Autore: Paola

Cultura leggera, Feuilleton

Con le tartarughe si fanno i pettini -17 di Clementina Coppini

Avrei voluto ridurre a un pettine quella maledetta maestra, ma non potevo. Per questioni contingenti tipo le dimensioni ridotte di un bambino ma anche per la ragione profonda che lei mi rispettava, come ho già detto. Rispettava le mie capacità ma non la mano con cui le esprimevo. C’è sempre qualcosa che non va, alla …

Cultura leggera, Feuilleton

Con le tartarughe si fanno i pettini -16 di Clementina Coppini

Tenni la mano a quell’uomo che annegava nel liquido prodotto dalle sue stesse viscere e, nel contatto con quella mano cattiva che mi aveva picchiato così tante volte, trovai un modo per riconciliarmi con la vita. Ci vollero ore e ore di muta agonia senza sofferenza, o almeno spero, per giungere alla fine. La mano …

Cultura leggera, Feuilleton

Con le tartarughe si fanno i pettini -15 di Clementina Coppini

Un giorno trovai mio padre seduto per terra in bagno in un lago di una sostanza appiccicosa e maleodorante uscita dal suo povero corpo gonfio. Lo alzai, lo lavai, lo vestii e lo aiutai a mettersi a letto. Era agitato e respirava male. Chiamai il medico del ricovero per malati terminali che c’era vicino a …

Cultura leggera, Feuilleton

Con le tartarughe si fanno i pettini -14 di Clementina Coppini

Perché la morte puzza anche prima di essere arrivata, e nella mia mente aveva l’odore del fumo d’incenso dei funerali. Ho sempre odiato l’incenso, per via di quell’olezzo satanico di marciume che stride con le sue ambizioni purificatrici. Meno male che oltre ai brutti pensieri c’era il vento, che portava via il pensiero del passato, …

Cultura leggera, Feuilleton

Con le tartarughe si fanno i pettini -13 di Clementina Coppini

Cercai il medico sgarbato, che nel frattempo aveva finito il turno. Al suo posto c’era una dottoressa educata, la quale mi disse che lo avrebbero dimesso in pochi giorni, ma che sarebbe stata dura assisterlo a casa. Non m’importava, ormai avevo deciso. Non avrei permesso a quel pover’uomo di attraversare l’estrema soglia in un luogo …