Varie

Il web questo sconosciuto

E’ arrivato il momento di fare una confessione. A causa di una tara genetica che accompagna la nostra famiglia da generazioni, siamo sempre state estremamente curiose e, soprattutto, attratte dalle novità.
Per questo motivo ci è sempre piaciuto seguire le innovazioni tecnologiche. Inizialmente eravamo interessate a Hi-Fi, TV, telefoni ma poi, con l’avvento dei social ci siamo tuffate a capofitto e, almeno una volta, li abbiamo provati tutti: da Tumblr  a Instagram, da WhatsApp a Snapchat passando per Pinterest e poi LinkedIn, Twitter, Google+, Youtube e, infine, Facebook. Quest’ultimo sembra essere il più utilizzato dalla nostra generazione.

Questa curiosità ci ha spinte ad avventurarci nel mondo dei Blog. La vera verità è che speriamo sempre che un giorno un qualche Fedez si dichiari davanti a migliaia di persone, ma questa è un’altra storia.
Tornando in argomento, da quando è nato il nostro Blog abbiamo avuto modo di osservare da vicino le reazioni delle nostre amiche e conoscenti ed abbiamo scoperto che rispetto al mondo virtuale si siano sviluppati degli atteggiamenti ben distinti:

La complottista: “Ma tu lo sai che Zuckerberg (ndr fondatore di Facebook e proprietario di WhatsApp) lavora per la NSA e passa tutte le nostre informazioni ai servizi segreti!”
Come se la CIA non possa fare a meno di sapere che al mare ho bevuto uno Spritz con mia sorella.

L’invasata di privacy: “Tutto quello che fai sul web viene intercettato dalle aziende per sapere quali sono le tue abitudini di acquisto e poi vieni bombardata di pubblicità”.
Poi scopri che la suddetta possiede la tessera fedeltà di quasi tutti i centri commerciali della zona. “E ma è per gli sconti…”

La spiona: “Non capisco per quale ragione io debba utilizzare un social network e mettere in piazza tutte le mie cose”
Poi usa il profilo della figlia per andare a sbirciare tutto quello che fanno gli altri e lo commenta malignamente con gli amici.

La snob: “Ormai i social li usano tutti, è una cosa da esibizionisti.”
Poi va in vacanza in villaggio e fa di tutto per essere amica del capo animatore e partecipare agli spettacoli da prima donna.

L’Internetfobica o Impaurita: “A me quegli strumenti lì fanno paura, non sai mai chi ci sia dietro e che utilizzo possano fare delle tue immagini. Io me ne sto alla larga”
Poi vive ignara del fatto che la propria figlia adolescente posti su Snapchat foto seminuda in bagno davanti allo specchio.

E poi, poi c’è chi proprio non ce la fa: la nostra generazione è stata sconvolta dal progresso soprattutto tecnologico e qualcuna di noi fa davvero fatica a stare al passo. Noi stesse, andiamo avanti per pura curiosità ma spesso e volentieri non abbiamo idea di cosa stiamo facendo con il Blog, procediamo per tentativi: quando siamo fortunate funziona, altrimenti riproviamo in un altro modo finché non otteniamo un risultato decente. Ci rendiamo conto che si potrebbe fare molto di più ma, al momento, non ne siamo tanto capaci.

A questo proposito, abbiamo notato che voi, Signore, ci leggete molto ma non lasciate commenti, mentre il nostro obiettivo è proprio quello di instaurare una relazione diretta con chi ci segue. Abbiamo pensato che, viste le nostra difficoltà nell’uso dello strumento, anche voi possiate averne. Ecco perché abbiamo preparato questo video tutorial per spiegare come inserire i commenti ai nostri articoli. Commenti che ci piacerebbe ricevere anche per avere nuovi spunti di conversazione.

Per visualizzare il video cliccate sulla fotografia qui sotto

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6 Comments

  1. Care Signore in Circolo, ho letto il vostro articolo “Il Web questo sconosciuto” e mi sono accorta di conoscere almeno una persona che appartiene ad ognuna delle categorie da voi descritte (con l’humor che vi contraddistingue e che adoro!). Ma in quale categoria mi sarei ritrovata? Boh! Forse un po’ in tutte (tranne quella della complottista: io qui uso “Amazon Echo Alexa” (una sorta di Siri che ha preso gli steroidi) e sono convinta che il poveretto che mi starebbe “ascoltando” dalla CIA, mi compatisca pensando a quanto triste sia la mia vita: sembrerebbe che i miei dubbi per i quali “Alexa” deve prestare soccorso, siano limitati a poche cose (vivendo in America chiedo sempre quanto cavolo sono 80 gradi F in Celsius per poter decidere cosa mettere; che ore sono, svegliami alle 7, come si scrive Mississippi….). La cosa bella pero’ penso proprio sia il fatto che questa tecnologia, odiata o amata, sia entrata nelle nostre vite esattamente come la televisione e Mike Bongiorno per i nostri genitori!

  2. Brave!! Ancora una volta avete colto nel segno!! Stimolare in modo gentile la partecipazione di tutte ….che é poi lo scopo delle Signore in circolo!!! 😊😉 e adesso sotto con i commenti!!! 😂

  3. Il tutorial è stato decisamente esaustivo e chiaro ….visto che finalmente anch’io sto usando questo spazio per dire la mia 😊 Siete mitiche ” Sister “

  4. Ed io che pensavo che i social fossero riservati!! quantomeno con le mie foto private..e perché no! magari anche nuda davanti allo specchio e mandarla a chi cavolo mi pare 😉…ehh va be’.. ora come faccio a tornare indietro? Ormai sono andate!!😄

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