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“Cosa ti metto”

Cosa ti metto a differenza di “Cosa ti metti?” suona un po’ come una coccola, una frase che potrebbe dire una amica che aiuta un’altra amica a vestirsi per uscire in una serata importante, è una frase che non implica un giudizio ma una condivisione, un aiuto, una coccola appunto.
Ecco perché, curiose come siamo, quando ci siamo imbattute in questo bellissimo sito non abbiamo saputo resistere e abbiamo chiamato la Signora Cosa ti metto: Veruska.
L’ abbiamo invitata a fare…….”Piazza pulita” nel nostro armadio usufruendo di uno dei molteplici servizi che lei offre.
Veruska è una vera Signora in Circolo: straordinaria, divertente, arguta, ironica e disponibilissima. Ci siamo innamorate immediatamente e subito siamo state ricambiate.
Passando del tempo con lei, oltre al valore inimmaginabile della sua prestazione che ci ha permesso di fare ordine nel nostro armadio, obbligandoci a fare pulizia dei capi che non abbiamo mai usato e non indosseremo mai e a valorizzare in modo diverso quelli che sono rimasti (Veruska per prassi cerca di lavorare su quello che già hai e non ti obbliga a fare acquisti sconsiderati, anzi…), abbiamo capito che le sue finalità sono esattamente le nostre.
Lei esorta, ed aiuta le donne ad avere cura di sé. Curare la propria immagine è una cosa che tutte possiamo permetterci, a prescindere dalla nostra disponibilità economica, e che fa bene alla nostra autostima e alla nostra felicità. Se ci piacciamo piaceremo anche agli altri.
Se si è madri di bambini piccoli non è obbligatorio vestirsi come straccione perché, e Veruska lo ha dimostrato, si può girare per giardinetti anche con un tubino e un tacco dieci: il nostro bambino non si accorgerà della differenza e noi ci sentiremo più belle e sicure di noi.
Se si è sole é dannoso sia girare con un saio da flagellanti che vestirsi da porno dive, basta imparate a valorizzarsi, a mettere in mostra i pregi e celare i difetti ed il gioco è fatto, anzi, una volta che ci saremo prese cura di noi potremmo anche scoprire che sole è meglio che male accompagnate.
È fondamentale piacere a noi stesse e, se qualcuna guardandosi allo specchio in pedule e pile si vede bella, abbiamo detto “bella” e non “comoda”, allora sappia che consideriamo anche lei una vera Signora in Circolo.
Altrimenti impari che non serve tanto, come ci ha insegnato Veruska, basta cercare di essere sempre ben pettinate, con un filo di trucco e vestite in modo curato (vanno bene anche jeans e camicia), anche per andare al supermercato…chissà mai che al banco della macelleria…

Speriamo di avervi incuriosito e, se ci siamo riuscite, prendetevi un momento per scoprire anche voi Cosa ti Metto e la sua splendida padrona di casa Veruska.

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4 Comments

  1. Sono d’accordo su tutto, a meno del tacco dieci al parco con i bambini!
    Secondo me è molto meglio vestirsi anche assecondo del contesto, trovo triste una mamma che spinge l’altalena e rincorre i figli al parco con il tacco dieci, in generale che sia al parco, il supermercato o il lavoro, le donne che adottano un abbigliamento “decontestualizzato”, in eccesso o in difetto a me appaiono molto fragili, altro che sentirsi bella e sicura.
    Credo molto invece nella misura delle cose. Non andrei mai, ad un colloquio scolastico di uno dei miei figli, vestita come se dovessi andare a ballare.
    A tal proposito mi piacerebbe anche sapere cosa ne pensate delle mamme che si vestono più “giovani” delle loro figlie adolescenti? Sono belle e sicure?
    Adesso vado a vedere il sito di Veruska!

    1. Cara Fiorella,
      hai colto nel segno. In realtà quello che intendiamo dire è che per uscire con i propri bambini non é per forza necessario indossare una tuta informe e vecchie scarpe sfondate. Ovviamente si deve avere cura di sé ma sempre tenendo presente cosa dovremo fare e cosa ci farà stare a nostro agio e, se una è capace di portare i tacchi ai giardinetti, perché non farlo? Se fosse davvero a proprio agio non ti farebbe tristezza.
      Per quanto riguarda il resto del tuo commento siamo totalmente d’accordo: ci sono tempi e luoghi. Ne abbiamo già parlato e lo faremo ancora perché sono argomenti che ci stanno a cuore.
      Ti invitiamo a leggere questi due articoli che crediamo possano rispondere alla tua domanda:
      http://www.signoreincircolo.com/in-giro-per-negozi/
      http://www.signoreincircolo.com/cose-che-non-capiamo/
      Grazie per il tuo commento che ci ha permesso di chiarire meglio il nostro pensiero e di poterti definire una vera Signora in Circolo

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